– “Lockarmi” e curarmi con te – è il nuovo libro di Zairo Ferrante edito da Bertoni, attivissima casa editrice perugina che tra i suoi autori può già vantare nomi come il poeta Franco Arminio e il regista Pier Francesco Pingitore.
La raccolta di saggi e poesie, sottotitolata “Un uomo, un medico e un paziente”, mira ad indagare e descrivere il complesso rapporto tra medico e paziente, esaltandone il lato umano e gli aspetti comunicativi.
Inoltre, come si evince dal titolo, nel volume è contenuta anche un’ampia sezione dedicata alla pandemia e ai suoi risvolti sociali.
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C’ERA UN MEDICO
Seduto in riva al fosso
sull’orlo di una malattia.
La brina lo bagnava stanco
il sole asciugava il suo sudore.
Luci al neon.
Una tenda bianca e quel bimbo
occhi spalancati nella stanza
e madri e padri, l’ascoltavano.
Un medico che curava, un uomo che parlava.
Ma tutto passa in quest’anfratto, briciola di galassia
la parola si smarrisce, al suono della legge.
E ricordo un’anima che guariva.
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“Lockarmi e curarmi con te” – scrive il critico letterario e poeta Lorenzo Spurio nella sua prefazione – ” è l’ultimo libro di Zairo Ferrante, medico radiologo e noto poeta salernitano, nato nel corso degli ultimi mesi, nel pieno della pandemia.
Gli sono particolarmente grato per avermi concesso di leggerlo in anteprima, nella forma di bozza, a cui aggiungo la viva speranza che presto possa venire alla luce. Soprattutto perché ravviso in questa opera, della quale cercherò di dire qualcosa a continuazione, una grande forza vitale. Pur contenendo materiali che sono il frutto di riflessioni sul Coronavirus e della competenza professionale all’interno della Medicina che riguarda l’autore, l’opera non ha nulla di cronachistico e, dunque, – in questo periodo così carico di notizie – di pesante. Tutt’altro. Dal punto di vista formale vi si ritrovano poesie, ma anche componimenti prosastici, vere riflessioni, ampliamenti critici nei quali si evidenza il piglio elucubrativo e la speculazione attenta di Ferrante.
[…] la sua è un’opera fortemente positiva: aiuta il lettore a credere in sé, a vedere il buono – pur recondito – del contesto sociale, alimenta la fiducia nell’altro e richiama anche a un necessario irrobustimento dell’autostima personale.
Quello che ci è dato di vivere non è un tempo facile e lo testimoniano le tante cifre – così terrificanti – che ogni giorno vengono registrate eppure Ferrante – che in chiusura del volume ha pubblicato il testo integrale del giuramento d’Ippocrate – non fa della sua poesia un momento d’abbattimento e di pavida rassegnazione, al contrario i versi sono innervati di speranza, di sicurezza in un futuro di ripresa.
L’intero lavoro – per il quale si nota anche uno studio attento soprattutto per la componente critica di alcuni contributi – rifugge, dunque, le venature del dramma, scantona l’aria di depressione e d’angoscia, cocktail diffuso in queste settimane, per stagliarsi verso una possibilità d’oltre, che sarà ipotizzabile anche (se non soprattutto) a partire da una più accentuata e convinta responsabilità collettiva.
Dunque una miscellanea che dà traccia di questo momento complicato, permeato tanto dagli occhi smaliziati del poeta, dalla natura spigliata e positiva di chi crea con le parole, che da quelli dello scienziato, di colui che, facendo leva sugli arnesi della ragione e animato da una grande eticità, si compromette – ne abbiamo avuta testimonianza con i tanti dottori e personale sanitario “al fronte”, caduto e immolato in un’impresa che è della collettività tutta – per cercare di arginare il morbo, l’abisso d’incertezza, la ferita, il mostro che – purtroppo – ci vive accanto.
Ecco perché tale opera è una dissertazione precipua alla riflessione, propedeutica a un pensiero di cambiamento ma anche ingrediente necessario in quel processo curativo (stiamo parlando d’anima, s’intende) quanto mai impellente da affrontare.”
Zairo Ferrante: Medico radiologo, poeta e scrittore
è originario del Cilento, ma vive a lavora a Ferrara. Autore di diversi libri di Poesia e di prosa, nonché di pubblicazioni scientifiche, anche in ambito etico-deontologico e sindacale. Attualmente è Segretario Regionale per l’Emilia Romagna del Sindacato Nazionale Radiologi (SNR) e consigliere in carica della sezione di Etica e Radiologia Forense della Società Scientifica Italiana di Radiologia Medica ed Interventistica (SIRM).
Nel 2009 ha fondato il Dinanimismo, movimento poetico/artistico, che segue insieme ad altri Artisti e Scrittori.
Suoi scritti sono pubblicati su riviste e periodici culturali on-line e cartacei.
Alcune sue poesie sono state inserite in numerose antologie collettive e tradotte in inglese, spagnolo, francese e cinese.
Il libro, attualmente in prevendita sul sito dell’Editore Bertoni, sarà disponibile sui principali store on-line ed ordinabile in tutte le librerie a partire dal 28 febbraio 2022.