Una mente in coscienza e un’anima magica convivono in Davide Rocco Colacrai.
Nelle sue “Storie di plurali al singolare” le poesie sono come tante confessioni, i versi, da
personali, si trasformano in una storia che parla il linguaggio universale del cuore, un
luogo comune nel quale riconoscersi.
“D come Davide. Storie di plurali al singolare”, di Davide Rocco Colacrai, Le Mezzelane
Casa Editrice.
Davide Rocco Colacrai:
Giurista e Criminologo,(Kilchberg – Zurigo, 1981) partecipa da quindici anni ai Premi Letterari e nel frattempo ha ricevuto oltre mille riconoscimenti.
Tra gli ultimi, ricordiamo due Certificati di Eccellenza per “cultural activities and the promotion of literature in the world” rilasciati dalla Associazione Literary World Art, il Premio alla Carriera nell’ambito del Premio Internazionale “Carità è donarsi”di Massa, il Premio Universum organizzato dalla Universum Academy Switzerland (vinto nuovamente dopo dieci anni), il Premio Firenze Capitale d’Europa per la Sezione Legalità, il Premio alla Carriera nell’ambito del Premio Letterario “Talenti Vesuviani” di Napoli e il IV Premio Mundial A La Excelencia “El Aguila De Oro 2022” nella Sezione Letteratura come rappresentate dell’Italia.
Ė autore di dieci libri di poesia – l’ultimo D come Davide – Storie di plurali al singolare in
pubblicazione per i tipi di Le Mezzelane.
Sue poesie sono state tradotte in inglese, in spagnolo, in francese, in russo, in albanese, in turco, in lingua cinese, in tedesco e in bengali.
Nel tempo libero, studia arpa, colleziona 45 giri da tutto il mondo (ne possiede duemila), ama
leggere, praticare sport all’aria aperta con il suo cane Mitty e viaggiare.