L’ODORE DELL’INDIA
mentre il tramonto lentamente s’assopiva,
e ho provato a sfiorare il tuo respiro
che già respirava forte dentro me.
T’ho donato l’eterna neve che scintilla
spogliando i fianchi dell’Himalaya in fiore,
lungo il cammino che conduce alla sorgente
dell’impermanente colore della vita.
Scioglimi nel pianto del mutare delle cose,
questo tempo pigro mi sfugge e mi riprende
in ogni battito d’ali d’un presente senza fine,
d’un destino che non vuole più morire.
V’è qualcosa che rimane, una partenza
verso forme indistruttibili del cuore,
tutto è trasformato in mille altre forme,
l’intricato inerpicarsi di Darshana.
Questa vita è solo un refolo di vento
ricamato nel il fluire degli eventi,
questa vita siamo noi controcorrente
nella corrente dell’assoluto senza nome.
Giancarlo Nārāyaṇa Fattori – 29/05/2023
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**Quadro “Murugan” di Raja Ravi Varma liberamente postato dalla redazione e tratto da https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Murugan_by_Raja_Ravi_Varma.jpg (file di pubblico dominio).