Il valore della donna
(dono di Dio)
Se orientassi il mesto sguardo
al cielo terso, sul far della sera,
t’accorgeresti di quanto prezioso sia
il bacio di Dio; emozione delicata e pura,
proprio come il sorriso incantevole
di un amabile bambino.
E se provassi a guardare con più attenzione
il fugace tramonto, adornato da vitale gentilezza,
subito ti porteresti oltre il fragile egoismo,
carezzando, senza ferirlo, il volto luminoso
di una donna prostrata da brulli sentieri,
da inutili angherie,
da gesti che spezzano i sogni,
agonia di un tempo a corto di grazia,
di speranza, di poesia.
Il valore di una donna
è nel bello che vi è intorno:
nelle rose variegate,
tra le stelle sorridenti;
nel silenzio del mio cuore.
Il possesso non è affetto;
Il sospetto è malattia;
il disagio non è amore!
Giovanni Battista Quinto: Scrive per passione sin dall’adolescenza, prediligendo la scrittura in versi Laureato in Scienze della Formazione (con all’attivo due Master riguardanti discipline psicopedagogiche) svolge l’attività di Formatore-Educatore-Pedagogista.
*Versi ricevuti direttamente dall’Autore @2024 tutti i diritti riservati.
**Immagine “La sposa” di Marc Chagall – 1950; postata dalla redazione e liberamente tratta da: https://arthive.com/it/marcchagall/works/376562~La_sposa