La tenebra per errare
lungo i margini del fiume
in me la schiuma
in me le stelle
in me le lande sconosciute
i limiti del tempo
che scuote il tempo
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in me un disegno
immagini scolpite nel fuoco
la pioggia che mi consuma
il cielo mi perdonerà
l’ombra mi dimenticherà
in me il sospiro
il sonno che dilaga
su di noi gli anelli di Saturno.
*Versi Giancarlo Nārāyaṇa Fattori e dipinto “Tutto è vanità” di Giancarlo Buscaini; il materiale pubblicato è stato ricevuto direttamente da Giancarlo Fattori; tutti i diritti riservati agli Autori.